Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri cinque milioni di euro dal contributo di sbarco. I proventi dal “balzello” per tutti coloro che arrivano sull’isola azzurra verranno destinati a finanziare servizi turistici e di igiene urbana, eventi culturali, ma anche per la risorsa mare e l’area marina protetta e le luminarie natalizie. E’ quanto deciso dalla giunta comunale guidata dal sindaco di Capri, Paolo Falco, nella seduta dell’altro giorno che si è espressa sul contributo di sbarco, nato in sostituzione della precedente imposta di sbarco. “Il gettito di tale contributo – come ricordato nel dispositivo – è destinato a finanziare gli interventi di raccolta e di smaltimento dei rifiuti, gli interventi di recupero e salvaguardia ambientale nonché interventi in materia di turismo, cultura, polizia locale e mobilità nelle isole minori”. E’ stata ravvisata, in questo senso, dal “governo” caprese che si è riunito nel palazzo municipale che ha sede nella piazzetta “l’opportunità di individuare la destinazione delle somme che saranno introitate dal contributo di sbarco con riferimento a specifici interventi programmati dall’Amministrazione come la necessità di coprire i maggiori costi sopportati dal servizio di igiene ambientale”. E, inoltre, sempre nello steso provvedimento è stato anche deciso “di prevedere, per interventi di raccolta straordinaria di rifiuti nel periodo di massima concentrazione del flusso turistico, un importo aggiuntivo per espletare con efficienza il servizio”. Dal contributo di sbarco verranno anche fondi per “coprire gli interventi migliorativi previsti per la sicurezza e la tutela della balneazione (boe, segnaletica, barriere delimitazione spiagge, etc.) – è scritto nella delibera approvata – gli oneri legati ai locali ed ai servizi di assistenza al turismo in materia di ricettività e sanitaria, l’adeguamento delle aree biglietteria di Marina Grande e zone limitrofe per migliorare la ricettività presso il porto commerciale”. Nel dispositivo approvato si legge anche tra le considerazioni “che il rilevante numero di turisti giornalieri, soprattutto per la forte concentrazione di affluenza in particolari periodi dell’anno, condiziona fortemente il servizio di igiene ambientale (al quale sono affidati la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti) a causa del forte incremento dei rifiuti con un aggravio di risorse umane e di costi che non può gravare esclusivamente sui contribuenti residenti e che, allo stesso modo, la presenza di un gran numero di visitatori sul territorio comunale richiede particolare cura dello stesso con interventi di manutenzione delle infrastrutture pubbliche ed il miglioramento delle attività ricettive di carattere turistico/culturale spettanti al comune”.