Fonte: Roma
Anche in questa estate l’hotel Cesare Augusto di Anacapri ha ospitato nella sua splendida terrazza panoramica volta al tramonto i concerti (quattro su cinque, per l’inclemenza del tempo) del concentrato e raffinato festival “Dal barocco al jazz” organizzato dalla Fondazione “Franco Michele Napolitano” con la guida artistica della pianista Maria Sbeglia. Era la XXII edizione. Pieno e soddisfacente il successo, “tutto esaurito”, ogni sera. Contenti anche gli sponsor. L’iniziativa è sostenuta in maniera decisiva dal Comune di Anacapri. Molto varia sapientemente la programmazione, a partire dal brillantissimo concerto di apertura con i “Virtuosi di San Severo” guidati da Riccardo Zamuner, solista il giovane, travolgente e giustamente lanciatissimo Giuseppe Gibboni. In locandina Rossini, Paganini, Massenet etc.. Ovviamente tripudio di bis. Ancora i “Virtuosi” nella seconda serata con Gaetano di Bacco al sassofono: successone con tango, di Piazzolla prevedibilmente ma anche di altri autori. Il Joe Barbieri trio ha suscitato grande entusiasmo con le sue riletture di canzoni napoletane ed alla conclusione trionfo di Nello Salza alla tromba con il suo gruppo. Serata dedicata a Morricone. Il suggestivo terzo concerto, con il “Ciccio Merolla trio”, è stato proposto al cinema Paradiso dato il cattivo tempo, e la musica per percussione sola, ad inizio della manifestazione è stata molto coinvolgente in questo spazio. A seguire, concerto in trasferta ad Ischia in collaborazione con il Rotary, e pregevoli concerti a Villa Rosa in Anacapri, XXV edizione di “Anacaprifamusica 2024”.