Anna Maria Boniello CAPRI – Frana a Cala Ventroso a Capri in pieno pomeriggio. Nell’ora preferita dai diportisti che aspettano di ammirare il tramonto con il sole che cala dietro ai Faraglioni, a bordo le loro imbarcazioni, in una delle più belle baie dell’isola. Alle 17 di ieri un imponente mole di frana composta da sassi, rami di albero e terriccio, è rotolata lungo la fiancata del monte sollevando nel suo percorso un enorme scia di polvere che ha creato il panico tra le decine di persone che hanno assistito alla scena. Al momento della frana, fortunatamente la spiaggetta sottostante era deserta e sino a qualche ora prima aveva sostato, recandosi con il tender di bordo, Luca Cordero di Montezemolo con la moglie Ludovica e i figli. La notizia dello scampato pericolo per il presidente di Alitalia si è diffusa in un baleno tra i diportisti che erano ormeggiato a largo e lo stesso Montezemolo ha ignorato per ore il pericolo che poteva correre insieme alla sua famigliola. E intanto mentre da largo si commentava la scena con le radio di bordo venivano comunicati a terra l’avvenuta frana che non è la prima a colpire quella larga fascia di costa rocciosa, meta preferita di tutti i diportisti, dai proprietari di grandi yacht a potenti motoscafi ai piccoli e caratteristici gozzi in legno. Infatti da Punta Mulo, da dove inizia la cala, e per tutta la baia si gode la vista di un mare straordinario, di un verde turchese e proprio a poche decine di metri da dove è accaduta la frana c’è il passaggio della meravigliosa Grotta Verde dal nome proprio del colore del mare e dei fondali. Un paradiso per subacquei immersionisti che vogliono solo godere delle bellezze nascoste scandagliando le acque più profonde esclusivamente per ammirarne le bellezze nascoste. Cala Ventroso si piò raggiungere soltanto via mare e i suoi anfratti sono appunto i luoghi preferiti per chi ama una nuotata in solitaria lontano dai lidi affollati. Forse nasce da qui la scelta di papà Luca che ama portare i suoi bambini a fare il bagno in questi posti che oltre ad offrire un’acqua limpida e cristallina, offrono anche la vista spettacolare di un panorama mozzafiato. Una caratteristica di Cala Ventroso è che lungo i suoi pendii, scendendo da Monte Solaro, si inerpicano le sue caprette selvagge che vivono nella scarpata così come avveniva con i loro avi, millenni orsono, che diedero a Capri appunto il nome. Dopo aver assistito alla caduta della frana molte imbarcazioni si sono allontanate dalla zona hanno levato l’ancora per spostarsi in un luogo più lontano e sicuro dalla costa. Quella di Capri, si sa, è una costa a rischio frane proprio per la sua natura di roccia calcarea e probabilmente il caldo di questi giorni e le radici degli alberi che si infiltrano nella roccia possono essere all’origine della improvvisa caduta massi che si è poi trasformata nella frana che ha trascinato a mare una piccola porzione di montagna nel mare di Marina Piccola. Da mare è stata allertata la Capitaneria di Porto per le opportune segnalazioni di rito. Bisogna ora stabilire se in quell’area a rischio erano stati apposti i necessari cartelli che annunciano la caduta massi e il divieto di sosta per i bagnanti che possano fermarsi in quello specchio acqueo ignari dell’insidia nella quale possono incorrere. L’ultima frana in quella zona è successa in pieno inverno nella spiaggetta Weber.