Fonte: Il Mattino.it
di ANNA MARIA BONIELLO
Capri in versione New Orleans, chiave jazz. La Old Dixie Swing Band ha aperto nella piazzetta di Capri la tredicesima edizione di “Jazz Inn Capri” con una performance itinerante ha fatto riecheggiare le note del jazz classico tradizionale con strumenti del Dixie originale con un sound accattivante attraversando il “salotto di Capri” e lungo via Vittorio Emanuele, via Camerelle, via Fuorlovado, via Le Botteghe e tutto il dedalo di vie al centro. L’evento organizzato e promosso dalla Città di Capri in collaborazione con l’associazione Jazz Inn Capri ha poi avuto una doppia serata nella Certosa di San Giacomo. Special guest del primo concerto, nel chiostrino trecentesco è stata Helen Tesfazghi, napoletana di nascita, da genitori eritrei, già corista con Ivana Spagna, Edoardo Bennato, Little Louie Vega, Tony Humphries e protagonista del musical “The Bodyguard” tratto dal film di Whitney Houston e Kevin Costner, che di recente ha realizzato il suo primo album “Finally” con il batterista di Whitney Houston e Ugo Bongianni, pianista, arrangiatore e programmatore di Mina, e che si è esibita insieme al trio di Elio Coppola, batterista partenopeo e direttore artistico del festival Jazz Inn Capri, Antonio Napolitano al basso e Francesco Marziani al piano. Il trio si è inoltre arricchito dalla presenza del trombettista Gianfranco Campagnoli. Il secondo concerto, invece, si è tenuto ieri sera nella suggestiva chiesa della Certosa che con i suoi preziosi affreschi seicenteschi ha fatto da scenario naturale all’atteso evento con Elisabetta Serio Quartet e la special guest Sarah Jane Morris per il concerto “Te doy el gusto”. Pianista compositrice and band leader, Elisabetta Serio si ispira, primo fra tutti a Pino Daniele, ma la condivisione della musica con diversi artisti è ciò che più la rende unica nella sua ricerca stilistica.
Photogallery Capri Press by G. Rosato
A Capri l’ensemble sonoro, tra il quartet di Elisabetta Serio e la voce unica di Sarah Jane Morris, proveniente direttamente dalla Casa del Jazz Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, ha impreziosito ancor la scena sonora della serata, in una location più unica che rara. Sarah Jane Morris, venticinque anni di intensa carriera di grandi successi, sensuale cantante-autrice a Capri ha spaziato dal rock al blues al jazz e al soul con un’estensione di quattro ottave che ha fatto venire i brividi, riscaldando il cuore di un pubblico entusiasta. L’artista oltre che da Elisabetta Serio al pianoforte, era accompagnata anche da Jerry Popolo al sax, Aldo Capasso al contrabbasso e Leonardo De Lorenzo alla batteria. L’appuntamento con Jazz Inn Capri che ogni anno, porta all’ombra dei Faraglioni i più talentuosi jazzisti per raffinati cultori di questo genere musicale è per il 2024 con la sua quattordicesima edizione già annunciata dal direttore artistico del festival Elio Coppola.