Fonte: Il Mattino (ed. Circondario Sud)
di Anna Maria Boniello
L’INIZIATIVA
Anacapri e l’associazione «L’Oro di Capri» sono state protagoniste della giornata nazionale della Camminata tra gli olivi. L’evento negli uliveti è diventato negli anni un must per gli appassionati del green e l’associazione «Città dell’olio» è riuscita a coinvolgere ben 168 città italiane sparse in 17 diverse regioni. La passeggiata di quest’anno è stata resa più affascinante con viste mozzafiato, scegliendo un percorso diverso, che è partito dalla zona detta La Curtiglia sulla via vecchia del Faro, per arrivare nei pressi della Torre della Guardia per poi proseguire verso Pino dei Monaci. Dopo un saluto da parte del presidente dell’associazione anacaprese dell’Oro di Capri Pierluigi Della Femina, e del direttore Carlo Lelj Garolla, è stato spiegato dagli agronomi dell’associazione lo studio sugli uliveti di Capri svolto di recente dai ricercatori del Cnr di Perugia che hanno rinvenuto esemplari pluricentenari di ulivi, alcuni addirittura risalenti a mille anni fa. Il percorso è proseguito nell’uliveto-fattoria di Marco Pisanzio che ha organizzato un gustoso buffet durante il quale il socio Andrea Ferraro ha fornito agli escursionisti nozioni storiche sul valore della Torre della Guardia e del «Muro inglese» di epoca ottocentesca quando l’isola era contesa tra i francesi e gli inglesi. La tappa è proseguita con l’illustratrice e architetto Simonetta Capecchi e le sue opere in disegni en plein air.
La stessa Capecchi ha recentemente pubblicato un libro, «Gli olivi di Capri, una storia di agricoltura eroica» dove documenta in un viaggio illustrato, lungo un anno solare, tutte le tappe dell’associazione «L’Oro di Capri» dalla potatura alla raccolta. Dopo la tappa della Guardia gli ospiti si sono incamminati lungo la scalinata a strapiombo sul mare che costeggia la torre, verso l’uliveto di Pino dei Monaci, dove si è tenuta una degustazione di pane e olio. Agli ospiti è stato offerto anche il Capri Glow, un cocktail particolare ed unico creato con gin, olio Oro di Capri e altre essenze aromatiche raccolte negli antichi e rinati uliveti. Dulcis in fundo, la passeggiata si è conclusa nell’uliveto del presidente Pierluigi Della Femina, che ha proposto una degustazione di deliziosi dolci fatti con olio «Il Pino» con un assaggio di tre diversi tipi di torta caprese, al cioccolato, al pistacchio e al limone a base di Olio Extra Vergine di Oliva, dell’Oro di Capri. Una Capri vera e una Capri diversa in versione autunnale e immersa nella straordinaria natura che l’isola offre ai suoi abitanti.