Anna Maria Boniello – Capri. Marina Piccola senza bagni pubblici. L’ argomento è stato portato ieri mattina in Comune con un’ interrogazione al sindaco e all’ assessore al turismo dal gruppo di minoranza «Avanti Capri» che, in una lunga e dettagliata nota presentata dai consiglieri Marino Lembo, Salvatore Ciuccio, Paola Mazzina e Ludovica Di Meglio, denunciava la situazione gravissima e incresciosa che si era venuta a creare a Marina Piccola, proprio nelle immediate adiacenza delle spiagge libere e delle aree pubbliche in prossimità del capolinea di stazionamento di taxi e pullman di linea, che dalla Piazzetta e dalle altre zone dell’ isola di Capri raggiungono una delle zone balneari più belle e fascinose del mondo che in estate è una delle località, unitamente a Marina Grande e alla Piazzetta, più affollate del territorio. La chiusura dei bagni pubblici di Marina Piccola, secondo il gruppo consiliare di opposizione, proprio nel cuore della stagione turistica, riporta all’ attenzione quanto già avvenuto lo scorso anno a Marina Grande quando, a causa dei lavori, vennero chiuse le toilette pubbliche per alcuni mesi. Ieri nelle aule del consiglio comunale il problema è stato portato alla ribalta dal gruppo di opposizione che ha denunciato il disservizio che si è venuto a creare con una situazione assurda sotto gli occhi di tutti, con continue lamentele e proteste che arrivano sia da parte di turisti che affollano le spiagge libere, sia da parte dei vacanzieri che effettuano l’ escursione giornaliera che prevede la discesa a Marina Piccola. La chiusura delle toilette, quindi, è impensabile che possa protrarsi ancora, visto che dal mese di maggio questo importante servizio è chiuso poiché l’ affidatario rinunciò alla gestione. Sull’ argomento è intervenuto Salvatore Ciuccio, consigliere comunale del gruppo di opposizione, che ha sollevato il caso, sottolineando che «tutto questo, purtroppo, rappresenta per Capri un pessimo biglietto da visita e certamente una promozione negativa per tutto il comparto turistico. Chiediamo, quindi, per quale motivo non si è ancora provveduto all’ apertura dei bagni di Marina Piccola e perché non si è seguita l’ indicazione impartita dal Consiglio Comunale che era quella di abbinare la gestione di Marina Piccola ad un’ altra più redditizia come quella di Viale Matteotti» (la strada che porta al belvedere dei Giardini di Augusto, dove venne instaurato il ticket di ingresso: l’ affidamento dei bagni pubblici dei giardini è stato concesso per la modica cifra di mille euro l’ anno). Per superare l’ impasse il gruppo «Avanti Capri», dopo aver chiesto l’ immediata apertura delle toilette, ha indicato come soluzione l’ affidamento dei bagni pubblici a un anziano o alla società «Capri Servizi», la società che si occupa di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e della pulizia del territorio comunale. Il sindaco di Capri, Gianni De Martino, che è intervenuto sull’ argomento, ha spiegato che «i motivi che hanno portato alla chiusura sono nella rinuncia del precedente affidatario che ha lasciato la custodia dei bagni pubblici a primavera inoltrata». «Il Comune ha riproposto per ben quattro volte il bando per l’ affidamento senza ricevere nessuna offerta, anche se la cifra richiesta al Comune era di un importo irrisorio, solo mille euro l’ anno, e all’ affidatario sarebbe andato tutto l’ incasso pari a 0,50 euro a persona per l’ utilizzo dei wc. Infine, abbiamo cercato di coinvolgere anche gli imprenditori della zona – dice in conclusione il sindaco De Martino – ma purtroppo senza riscontrare nessun interesse».