Anna Maria Boniello. Capri – Il pronto intervento della Squadra A dei Vigili del Fuoco di Capri, coordinata dal caposquadra Raffaele Bruzzano ha domato le fiamme in un’area impervia di Capri lontana dal centro abitato, la collina di Tamborio, dove era divampato un incendio di vaste proporzioni, all’interno di un’area boschiva adiacente una casa tipica dove abitano due famiglie di capresi in Via Tamborio 23. L’incendio è scoppiato intorno alle 22.00 ed immediatamente da parte proprietari dell’abitazione e dell’area boschiva circostante è stato lanciato l’allarme ai Vigili del Fuoco che muniti di badili, pale rompi fiamme e tubi da poter allacciare agli impianti idrici del luogo, sono arrivati nella zona impervia con il carrellino elettrico in dotazione alla stazione locale. Le fiamme avevano già aggredito una vasta area di circa 500 metri quadrati, intorno all’abitazione, all’interno di una pineta di oltre 1000 metri quadrati. Non si conosce cosa abbia causato l’incendio, ma dal rapporto dei Vigili del Fuoco risulta che nell’area boschiva si trovavano sterpaglie, sottobosco e rami secchi che hanno favorito il propagarsi delle fiamme. Fortunatamente l’episodio è accaduto in una serata in cui la zona era frequentata per la Piedigrotta Tiberiana che aveva luogo proprio a Monte Tiberio, dirimpettaio di Tamborio, per cui nella zona, alla squadra di sei persone dei Vigili del Fuoco si sono aggiunti immediatamente i vigili urbani, polizia, carabinieri, volontari e membri dell’associazione Capri Outdoors, un gruppo esperto nel muoversi con destrezza sui pendii delle montagne e sulle rocce. Ed è stata proprio l’immediatezza dell’intervento che ha fatto sì che fosse scongiurato il pezzo, ed ad accelerare ancora di più i tempi dello spegnimento è stato anche il supporto dei tecnici della Gori, la società che gestisce le risorse idriche sull’isola, che hanno aumentato la pressione all’interno degli impianti della zona interessata dell’incendio, consentendo un più efficace getto d’acqua per le apparecchiature dei pompieri. Dopo aver spento le fiamme e scongiurato ogni pericolo che il fuoco si propagasse lungo la pineta, è stata aperta un’inchiesta per stabilire le cause ed eventuali responsabilità per capire come in un’area deserta e in un’ora notturna, quando l’autocombustione è impossibile, possa scoppiare un incendio di tali proporzioni che fortunatamente non ha fatto registrare nessun ferito e nessun pericolo per le abitazioni poiché l’assenza di vento ha fatto si che le fiamme non si propagassero alla miriade di piccole villette ed abitazioni che si trovano sulla collina di Tamborio. Ed anche la Piedigrotta Tiberiana non ha risentito dell’accaduto tanto che il programma è stato pienamente rispettato con lo show condotto da Enzo Calabrese e la consegna del Premio Imperatore di Capri, un’opera dell’artista Lello Esposito, che è stata consegnato al rapper Clementino.