Fonte: Roma
di IVANO AVOLIO
Prenderà il via questa sera (ore 20.40 su Raiuno) la 73ª edizione del Festival di Sanremo condotto e diretto artisticamente da Amadeus. Tra i 22 “Big” in gara l’unico rappresentante della città di Napoli sarà Lda con il brano “Se poi domani”. Ma saranno tanti i napoletani ed i campani che, in diverse vesti e ruoli, calcheranno il palco dell’Ariston durante questi cinque giorni di musica e divertimento. Lda dopo il quinto posto alla 21ª edizione del talent show “Amici di Maria De Filippi” la sua carriera è in crescendo, “Quello che fa male”, il suo primo Ep, è un biglietto da visita interessante per un giovane emergente che ha tutte le carte in regola per far bene in questa edizione. L’obbiettivo sarà divertirsi senza guardare troppo la classifica; Kekko D’Alessio, arrangiatore, paroliere, e produttore discografico nonché cugino di Luca, e nipote di Gigi D’Alessio di cui fin dall’età di 17 anni è il tastierista, dirigerà l’orchestra di Sanremo durante l’esecuzione del brano di “Se poi domani” di cui è co-autore. Massimo Ranieri, sette partecipazioni al festival come cantante in gara, vincitore nel 1988 con il brano “Perdere l’amore”, durante la seconda serata – quella di domani – sarà superospite insieme ad Albano. Enzo Campagnoli, direttore d’orchestra veterano del festival con innumerevoli apparizioni, dirigerà Lazza durante le esibizioni con il brano “Cenere”. Adriano Pennino, musicista, arrangiatore, compositore e direttore d’orchestra, dirigerà tutte le sere i Modà e, nella serata delle cover anche Lda in duetto con Alex Britti. Edoardo Bennato, con il Quartetto Flegreo, affiancherà Leo Gassman durante la serata dei duetti portando in scena un suo stesso medley: il rocker di Bagnoli è solo la sua seconda presenza al festival, mai in gara; era stato ospite nel 2010 con un omaggio a Luigi Tenco, “Ciao amore ciao”. Peppino di Capri, all’anagrafe Giuseppe Faiella, sarà ospite di Amadeus nella serata di giovedì in cui gli verrà consegnato il premio alla carriera costellata dal quindici partecipazioni al festival di cui due vittoriose, nel 1973 con “Un grande amore e niente più”, e nel 1976 con “Non lo faccio più”. L’attore e regista Alessandro Siani sarà sul palco giovedì per presentare il suo nuovo film, “Tramite amicizia” in uscita nelle sale dal 14 febbraio. Il cast della serie tv di Raidue “Mare fuori” (ambientato nell’istituto di pena minorile di Napoli) nella serata di venerdì salirà sul palco per cantare la celebre sigla della fiction che ha avuto un grande successo di ascolti. L’attrice Luisa Ranieri sarà sul palco dell’Ariston nel corso dell’ultima serata per lanciare il finale di stagione della serie tv di Raiuno che la vede protagonista, “Le indagini di Lolita Lobosco”, che verrà trasmesso sulla stessa rete domenica sera. Lascia un vuoto difficile da colmare l’assenza di Peppe Vessicchio: «Al festival non ci sarò – ha dichiarato il direttore d’orchestra nativo del rione Cavalleggeri d’Aosta – lo vedrò dalla tv, è bello no? Mi mancherà essere lì a dirigere, è una famiglia consolidata da anni. Però ho avuto un’opportunità, quella di intervistare tutti i partecipanti. Ho avuto quest’occasione stavolta e la sto vivendo bene. Poter parlare con tanti ragazzi è interessante». Sabato, infine, il cantautore Lino Blandizzi, nello spazio “Live Box” di “Casa Sanremo”, presenterà il suo nuovo album, dal titolo “Sembratuttonormale”, disponibile a partire dal giorno stesso su tutte le piattaforme digitali. Insomma, un Festival di Sanremo che, come sempre, sarà comunque “targato Napoli”.