Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Una legge speciale per le isole. Capri, Ischia e Procida chiamate ad una massiccia partecipazione all’iniziativa di una legge regionale per le isole del golfo. Le tre perle delle acque che bagnano il territorio campano, infatti, si stanno organizzando, unite, per raccogliere le firme e chiedere attraverso un’iniziativa popolare una legge ad hoc che possa riconoscere lo status di zone disagiate, in particolare sul tema della sanità e della continuità territoriale. “E’ un tema che parte da lontano – ha spiegato il sindaco di Capri Paolo Falco anche alle telecamere di TeleIschia – e già nel 2017 quando ero nell’amministrazione comunale di Capri guidata dal sindaco Gianni De Martino abbiamo chiesto una maggiore attenzione per i nostri territori con i comuni di Ischia che si sono attivati sin da subito in questo senso”. L’obiettivo, dunque, per Capri, Ischia e Procida, è che venga riconosciuto lo status delle isole come zone disagiate, e ora si parte di nuovo con questa proposta di legge regionale. “Cominciamo subito con la raccolta delle firme – ha aggiunto il primo cittadino caprese – e con l’istituzione di un tavolo per un osservatorio rivolto alle esigenze primarie delle isole come i servizi sanitari e ambulatoriali ma anche le esigenze di continuità territoriale. I malati oncologici ma anche cronici, per esempio, hanno necessità assoluta di raggiungere la terraferma e sui nostri territori la situazione di disagio si aggrava per la mancanza di servizi oltre che in quelle di spostamento per arrivare in città. Lo status di insularità è già contenuto all’interno dell’articolo 119 della Costituzione, ora partiamo con la raccolta delle diecimila firme – conclude Falco – anzi il nostro obiettivo è raggiungerne molte di più, auspichiamo una massiccia adesione e partecipazione per difendere i nostri diritti di cittadini delle isole”.