Fonte: Metropolis
di Marco Milano
NAPOLI – Il “treno del ricordo” arriva a Napoli. Ieri e oggi nella stazione centrale della cittadina partenopea “fermata” del treno nell’ambito delle celebrazioni del Giorno del Ricordo al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia delle vittime delle foibe, dell’esodo degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate nel secondo dopoguerra, e della complessa vicenda storica del confine orientale. E ieri mattina a tagliare l’ideale nastro inaugurale della cerimonia è arrivato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara che insieme al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ed al direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Ettore Acerra hanno partecipato con studentesse e studenti del territorio alla tappa napoletana. L’iniziativa è promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani ed è realizzata dalla Struttura di Missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Gruppo Ferrovie dello Stato e da Fondazione FS, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Con il Ministro erano presenti anche alcune scuole del territorio che di intesa con l’Ufficio Scolastico per la Campania che ha supportato l’iniziativa con il direttore generale Ettore Acerra e il referente della legalità e memoria dell’Uffiico III Benigno Casale hanno visitato un convoglio ferroviario storico, messo a disposizione dalla Fondazione FS, al cui interno è stata allestita una mostra multimediale con testimonianze della storia dell’esodo giuliano dalmata. Proiezioni di filmati di repertorio (Archivio Istituto Luce e Rai Teche) e di video originali, fotografie e masserizie, fornite dall’Istituto Regionale per la Cultura Istriana-Fiumana-Dalmata (IRCI), hanno condotto i giovani visitatori “nel racconto immersivo degli avvenimenti legati all’esodo giuliano dalmata”. Il percorso della mostra si snodava lungo quattro vagoni, più due vagoni adibiti all’ingresso e all’uscita dei visitatori. Le sezioni della mostra, quattro, sono state suddivise i. “Italianità, Esodo, Viaggio del dolore, Ricordi di una vita”. Il “Treno del Ricordo” che anche per tutta la giornata di oggi sarà visitato dalle scuole napoletane e di altri territori campani, è un progetto che coinvolge le scuole italiane di ogni ordine e grado. Il viaggio simbolico sulla rotta degli esuli insieme a Napoli per il 2025 ha tappe da Trieste a Padova, da Bologna a Roma, da Lecce a Sassari. “Coltivare la memorie degli eventi drammatici che hanno scandito la nostra storia per evitare che essi possano ripetersi – ha ricordato il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara intervenuto presso il binario 14 della Stazione di Napoli Centrale insieme al sindaco di Napoli e al direttore generale dell’Usr Campania Ettore Acerra – Non dobbiamo dimenticare che ci sono stati tanti totalitarismi nel Novecento, quello fascista, quello nazista e quello comunista che hanno avuto in diverse realtà e in diverse epoche delle responsabilità drammatiche”.